Ristorazione: i vantaggi del comodato d'uso dei macchinari

Aprire una attività nella ristorazione con formula del comodato d’uso

Se hai un ristorante, sai benissimo che l’acquisto dei costosi macchinari può essere un ostacolo ad investire su altri importanti pilastri dell’attività ristorativa come:

qualità del personale;
qualità del servizio;
location del ristorante;
posizionamento dell’attività online;
pubblicità.

Prima di aprire naturalmente ci si fa “due conti” per tamponare le prime scadenze improrogabili ed essenziali come tasse, affitto, prestiti da finanziamento. Tutto questo però va a pesare sulle disponibilità e porta ad una condizione piuttosto intricata e complessa da gestire, che soprattutto nei primi periodi richiede molta concentrazione, fermezza e grande calma.

L’avvio di un’attività: un momento difficile

Entrare nella ristorazione non è un gioco, tanto quanto non lo è sopravvivere in un mercato dinamico e sempre in evoluzione come quello del food. Aggiungiamoci poi tutti gli svantaggi portati dalle limitazioni causate dall’epidemia e abbiamo la cifra del problema. La ristorazione è quindi da considerarsi come un progetto ambizioso, che richiede preparazione, solidi finanziamenti e piedi per terra.

Ma niente paura! Se stai per avviare un’attività, oppure sei già un lupo di mare nel mondo del food, potresti comunque non avere familiarità con una soluzione davvero comoda per risparmiare un po’ di soldi in bilancio avendo al contempo pochi vincoli sul servizio offerto. Di cosa stiamo parlando? Del comodato d’uso per l’utilizzo dei macchinari, ve lo spieghiamo qui sotto.

Cos’è il comodato d’uso?

Il comodato è un contratto è disciplinato dall’articolo 1803 del Codice Civile, il quale stabilisce che con il comodato “una parte (comodante) consegna all’altra (comodatario) una cosa mobile o immobile, affinchè se ne serva per un tempo e per un uso determinato, con l’obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta”. Le Caratteristiche del contratto sono prima di tutto che è un contratto gratuito (salva possibilità di prevedere un rimborso spese

proporzionato), è ad effetti reali (ossia si perfeziona con la consegna del bene), ha effetti obbligatori (fa sorgere diritti e obblighi ma non produce effetti reali ovvero il trasferimento della proprietà o la costituzione di diritti reale, il comodatario infatti ottiene la mera detenzione del bene), può riguardare beni mobili o immobili, non ha obblighi di forma per la sua stipulazione, non ha limiti di durata prestabilita (può essere a termine o non c.d. precario).

Solitamente è proprio nella fase preliminare all’apertura di un locale in cui si dovrebbero cercare soluzioni alternative per ridimensionare il più possibile la spesa. Ecco quindi che il comodato d’uso può rivelarsi la chiave di cui abbiamo bisogno. Oltre ad essere uno dei modi migliori per abbattere costi che possono rivelarsi nel tempo un cappio al collo, consente il noleggio di macchinari che si utilizzano fintanto che serve, e si possono eventualmente cambiare, liberi da ogni vincolo.

Leasing e comodato d’uso: pro e contro

Leasing e comodato di attrezzature per ristoranti possono rivelarsi due strumenti formidabili nelle mani di ristoratori avveduti e con le idee chiare. Avere una “spintarella” iniziale può fare tutta la differenza del mondo in questi casi. Avere le ali tarpate senza poter realizzare il proprio sogno, che sia l’avvio o l’ampliamento di un’attività, è infatti il problema davanti al quale si trovano tutti i ristoratori prima o poi nella loro carriera. La differenza tra questi due strumenti è semplice:

Il finanziamento dell’attrezzatura ti consente di dilazionare convenientemente le ingenti somme di acquisto macchinari tramite pagamenti mensili mentre utilizzi l’attrezzatura di tua proprietà.
Il noleggio dell’attrezzatura ti consente possibilità di vedere i tuoi strumenti come veri e propri “dipendenti”, che puoi cambiare con l’andare del tempo.

Quindi che conviene fare? Nonostante entrambe le soluzioni siano valide, il comodato d’uso ha dei vantaggi unici rispetto al finanziamento. Utili soprattutto per far partire o ampliare “col turbo” la propria attività ristorativa, queste caratteristiche importantissime sono fondamentalmente due e ve le elenchiamo qui sotto.

Vantaggi del comodato d’uso di attrezzature per la ristorazione

Flusso immediato di cassa. Il vantaggio principe del comodato d’uso è senza dubbio che attraverso il pieno sfruttamento di questa “formula di noleggio” l’attività di cucina può generare un flusso di cassa positivo immediato per rispondere poi a nuove esigenze grazie ai profitti generati dalla piena produttività.
Deducibilità dai costi. Il vantaggio per il professionista è che con il comodato si ha la disponibilità di un bene senza la necessità di rilevarlo tra i cosiddetti “beni strumentali“. Questo si determina in quanto a fronte della concessione in utilizzo del bene non è previsto un corrispettivo. La possibilità di dedursi i costi è però possibile solo a condizione che il bene abbia concorso alla produzione dei compensi del professionista. Naturalmente, la deduzione dei costi rimane legata alle eventuali limitazioni previste per la specifica tipologia di bene acquistato.